Aimplas, il Centro Tecnologico delle Materie Plastiche, ospita la seconda edizione del Seminario Internazionale sulle Biotecnologie Applicate al Settore delle Materie Plastiche, in programma il 5 e 6 marzo a Valencia, con il patrocinio di BPC Instruments e Cultiply.
L’evento riunirà oltre 20 esperti internazionali di biotecnologie e sostenibilità per esplorare soluzioni innovative che consentiranno al settore delle materie plastiche di muoversi verso un futuro più sostenibile. Nel corso dei due giorni di seminario, verranno presentate iniziative per dimostrare come le sfide ambientali possano essere trasformate in nuove opportunità di business, offrendo una piattaforma unica per discutere e conoscere gli sviluppi attuali e futuri che la biotecnologia apporta a questo settore.
La sessione introduttiva, intitolata Plastics and Bioeconomy, esaminerà come la biotecnologia stia guidando lo sviluppo di bioplastiche derivate da fonti rinnovabili. Questo approccio contribuisce a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e promuove l’economia circolare. Organizzazioni come European Bioplastics, Magfi e Bioval condivideranno i loro punti di vista sulle tendenze in atto e sulle iniziative per raggiungere gli obiettivi europei.
Una sessione chiave, Produzione di bioplastiche dai rifiuti, si concentrerà sulle innovazioni nelle tecniche di fermentazione per la produzione di bioplastiche dai rifiuti organici, trasformando i rifiuti in risorse preziose per l’industria della plastica. I contributi di Perseo Biotechnology, Novamont e SAV evidenzieranno i progressi in questo campo.
Il terzo segmento, Processi di post-produzione per le bioplastiche, metterà in evidenza le tecniche di purificazione dei monomeri e la successiva polimerizzazione per migliorare la qualità e le prestazioni dei prodotti, favorendo soluzioni più sostenibili. Biotrend e Cultiply presenteranno i risultati delle loro ricerche. La prima giornata si concluderà con una sessione sul Riciclaggio enzimatico, che esplorerà il suo potenziale come alternativa ecologica per la depolimerizzazione e il riutilizzo della plastica, con presentazioni da parte di CSIC, Darwin e Aimplas.
Il secondo giorno sarà diviso in due sezioni. La prima, Migliorare la biodegradazione delle plastiche, riguarderà i progressi nella compostabilità e nella biodegradazione delle bioplastiche, nonché i metodi attuali per garantire una decomposizione efficiente e ridurre l’impatto ambientale. Aziende come BPC Instruments, Cebimat, Irta e Aimplascondivideranno le loro proposte per ottimizzare questi processi in vari contesti.
Il seminario si concluderà con una sessione sugli aspetti tecnico-economici e ambientali, che valuterà i costi, le opportunità e le sfide dell’implementazione di soluzioni biotecnologiche sostenibili, considerando sia la loro fattibilità economica che l’impatto ambientale positivo. L’Ntua e l’Empa forniranno una visione completa dell’efficacia e della sostenibilità di queste innovazioni.