AMUT ha annunciato che la sua divisione Ecotech si è aggiudicata un contratto per la progettazione e la fornitura di un innovativo impianto di riciclo di materie plastiche destinato al maggiore centro in Australia di riciclaggio di polietilene post-consumo, che trasforma i materiali da raccolta locale differenziata, in resina rHDPE e rPP di alta qualità alimentare.
AMUT è stata selezionata come fornitore chiavi in mano per il nuovo progetto di Pact Group e Cleanaway “Choir”, che comprende un nuovo impianto di riciclo di rifiuti plastici nel Victoria, il quale commercializzerà il materiale prodotto, come Circular Plastic Australia, per fornire il PRF (Plastic Recovery Facility) e due linee di lavaggio per il PE post-consumo.
Il PRF alimentato con balle provenienti da un MRF esistente tratterà un flusso di bottiglie di plastica miste in diversi polimeri e colori, vasi, vaschette e plastiche non da imballaggio, materiali ferrosi e non ferrosi.
L’impianto tratterà 20.000 Tpa fino a 24.000 Tpa, il PRF separerà i materiali di valore come: contenitori HDPE di colore naturale, contenitori HDPE colorati e contenitori PP.
Questi materiali selezionati dal PRF e immagazzinati in buffer separati saranno opportunamente e automaticamente dosati a due linee di lavaggio, la prima con un output di 2.000 kg/h dedicata ai contenitori in HDPE Natural Color e la seconda con lo stesso output dedicata ai contenitori in HDPE Color o PP. Entrambe le linee di lavaggio, in caso di necessità, sono in grado di lavorare HDPE in colore naturale per applicazioni alimentari.
Le linee di lavaggio AMUT sono dotate delle migliori soluzioni tecniche per garantire un’elevata purezza delle scaglie di PE finali e in particolare la perfetta rimozione dei contaminanti organici e inorganici e la separazione delle etichette PSA e della colla. Inoltre, un sistema di lavaggio a frizione a doppio stadio completa la fornitura, come già fatto per il più grande impianto di riciclaggio PET del paese ad Albury dove AMUT ha fornito la linea di selezione e lavaggio delle bottiglie PET post-consumo, insieme al rilevatore finale di polimeri e scaglie di colore.
Queste linee di lavaggio ad elevata automazione assicurano costi operativi estremamente bassi con consumi di energia e acqua ridotti.
L’impianto sarà operativo entro la fine del 2022.
“Vediamo molte opportunità per le tecnologie avanzate di AMUT nelle applicazioni di riciclaggio” ha detto il direttore commerciale Giovanni Cattaneo. AMUT è riconosciuta a livello mondiale per le sue linee di PRF e di lavaggio ad alte prestazioni e affidabilità, che ben si adattano a sottrarre migliaia di tonnellate di plastica dalla discarica o ad impedirne la dispersione negli oceani ogni anno, riducendo significativamente l’impatto ambientale. La nostra tecnologia di riciclaggio gioca un ruolo determinante nel convertire la plastica post- consumo in una risorsa preziosa e siamo davvero entusiasti di contribuire nuovamente in un altro progetto di economia circolare della plastica in Australia, dove stiamo attualmente completando il progetto Duet, un’altra pietra miliare verso la transizione dell’Australia verso un’economia circolare”.
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