Per il pubblico internazionale delle valvole industriali è terminata l’attesa: Confindustria Bergamo e Promoberg hanno aperto le registrazioni per partecipare alla quinta edizione di IVS – Industrial Valve Summit, la fiera internazionale di riferimento per il settore delle valvole industriali e delle soluzioni di flow control, in programma il 15 e 16 maggio negli spazi della Fiera di Bergamo.
Mancano poco più di tre mesi alla quinta edizione di un appuntamento molto atteso da tutta la filiera. Oltre ad essere uno strumento di valorizzazione di una nicchia d’eccellenza del Made in Italy, Industrial Valve Summit vuole confermarsi ancor più come un momento chiave per mettere a sistema competenze, risorse e know how, promuovendo al contempo la produzione industriale nazionale e il ricco tessuto imprenditoriale locale. A testimoniare la centralità del Summit per ilsettore è l’interesse delle aziende e degli espositori internazionali, manifestato attraverso un numero di adesioni che si annuncia in crescita. Gli organizzatori di IVS confermano la presenza di una selezione di invitati di standing primario fra decisori, operatori e speaker di primo piano.
Contestualmente, gli organizzatori del Summit in collaborazione con VALVEcampus, partner scientifico dell’evento, hanno svelato il calendario delle conferenze di IVS 2024. Un totale di 46 tra convegni, tavole rotonde, workshop, case study e laboratori, a costituire un piano di oltre un terzo più ampio rispetto ai 34 momenti di approfondimento tecnico offerti in occasione di IVS 2022. Negli anni, il Summit si è affermato come uno spazio dove interpretare il cambiamento e approfondire le ultime innovazioni, individuando e analizzando le sfide a cui è chiamato il comparto.
Il programma si articola attorno a otto macrotemi: manifattura additiva; tecnologie digitali applicate alle valvole, agli attuatori e ai sistemi di controllo del flusso; guarnizioni e fugitive emissions; design di valvole e materiali per condizioni estreme; standard normativi e sviluppi; gestione della catena di fortnitura; Intelligenza Artificiale applicata al design meccanico, all’approvvigionamento e alla manifattura; transizione energetica e sistemi di cattura e sequestro del carbonio. A questi si aggiungono tavole rotonde sull’idrogeno, in cui analizzare i trend di mercato, sulla Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), la gestione dei gas serra e non solo. Sempre in occasione dell’appuntamento espositivo sarà presentato l’aggiornamento dell’Osservatorio IVS-Prometeia “The Oil&Gas Oil&Gas Valve Industry 2024”, realizzato con il contributo dell’ufficio studi di Confindustria Bergamo.
In corrispondenza di IVS 2024, gli organizzatori arricchiranno l’offerta di eventi collaterali e momenti di confronto alzando il sipario sulla “settimana delle valvole”. I lavori partiranno nella mattinata del 14 maggio con l’inaugurazione del Summit e, nel pomeriggio, si proseguirà con l’apertura anticipata dei padiglioni agli espositori e alle delegazioni estere, per offrire una preziosa opportunità di interlocuzione tra i protagonisti della supply chain che aderiscono ad IVS. Il 15 e 16 maggio la rassegna entrerà nel vivo e la Fiera di Bergamo aprirà le porte al pubblico internazionale delle valvole, con centinaia di aziende e migliaia di operatori specializzati. Venerdì 17 maggio, a seguito della due giorni espositiva, si offrirà un’ulteriore occasione di incontro tra le delegazioni straniere presenti in fiera e gli attori della supply chain allargata dell’Oil&Gas.
Laura Colnaghi Calissoni, Vicepresidente di Confindustria Bergamo con delega all’Internazionalizzazione, ha commentato: “Nata dall’idea di un gruppo di aziende associate a Confindustria Bergamo, IVS rappresenta l’evento di riferimento per la filiera di produzione europea delle valvole industriali e per i players internazionali coinvolti in questo settore come Oil & Gas, Power, Idrogeno e non solo. Il successo di questa fiera è dovuto principalmente all’alto livello deirelatori e dei contenuti presentati nel programma di conferenze. Anche per questa quinta edizione abbiamo investito molto sui contenuti della manifestazione e siamo orgogliosi di presentare un programma di convegni tecnici ma anche di tavole rotonde e workshop di più ampio respiro, su temi di estrema attualità come l’intelligenza artificiale, i criteri di sostenibilità nella supply chain Oil & Gas, la manifattura additiva, l’idrogeno e altri ancora. Nelle nostre intenzioni IVS rappresenta un modello di successo, da replicare per altre filiere industriali della nostra provincia, con l’obiettivo di aumentarne la visibilità internazionale e portare a Bergamo operatori, buyers ed esperti da tutto il mondo”.
Davide Lenarduzzi, Amministratore Delegato di Promoberg, ha commentato: “Con il via alle registrazioni si entra nel vivo di IVS, ad oggi una delle manifestazioni più internazionali e di prestigio del nostro calendario fieristico, composto quest’anno da oltre venticinque appuntamenti, tra cui molti di caratura nazionale e mondiale. Sin dalla chiusura dell’edizione 2022, ci siamo messi al lavoro per ripresentare al meglio il Summit organizzato con Confindustria Bergamo, completando una serie di interventi e aggiornamenti tecnologici che hanno interessato la struttura (dai padiglioni al Centro Congressi, passando per il parcheggio) e alcuni servizi della Fiera, che ci consentono di accogliere ancor meglio gli espositori e i visitatori provenienti da tutto il mondo A ciò si somma la collocazione ottimale in tema di mobilità della Fiera, che ha nel confinante aeroporto internazionale di Orio al Serio un plus unico nel sistema fieristico europeo. Ivs conferma, da un lato, quanto sia strategico per noi creare e sviluppare rapporti con i nostri soci e le tante realtà protagoniste di un tessuto economico straordinario come quello di Bergamo, e dall’altro, quanto sia vincente allestire un calendario che affianchi, alle fiere rivolte al grande pubblico, quelle verticali Business to Business riservate agli operatori di settori molti specifici e d’eccellenza, come nel caso di IVS. Siamo molto onorati nel verificare quanto siano importanti e significative le ricadute a beneficio del territorio in chiave economica e turistica generate dal Summit”.