Atlas Copco Group ha recentemente celebrato il 40° anniversario dell’iniziativa Water for All, un anniversario che rappresenta quattro decenni di impegno costante per rendere l’acqua pulita e sicura universalmente disponibile.
Con la convinzione che l’accesso all’acqua non sia un privilegio ma un diritto umano fondamentale, Water for All è emersa nel mezzo di una crisi idrica globale manifestatasi con gli eventi in Perù nel 1984. Con la convinzione che l’acqua sia essenziale per la salute, l’istruzione e la prosperità economica, i fondatori hanno dato vita a un movimento che da allora ha raggiunto milioni di persone in tutto il mondo.
“Sono molto orgoglioso di poter dire che Water for All ha trasformato innumerevoli vite fornendo l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici. Sono altrettanto orgoglioso del continuo impegno in questa iniziativa che dura da oltre 40 anni e che non solo fornisce acqua, ma promuove anche l’istruzione e lo sviluppo economico”, ha dichiarato Vagner Rego, Presidente e CEO di Atlas Copco Group.
Water for All è un’iniziativa globale guidata dai dipendenti di Atlas Copco Group e di Epiroc, impegnati a garantire l’accesso all’acqua potabile, ai servizi igienici e all’igiene. In media, negli ultimi 5 anni Water for All ha avuto 65 progetti in corso e ha raggiunto circa 250.000 persone all’anno. Atlas Copco Group si è impegnato a raddoppiare le donazioni mensili dei dipendenti.
Il diritto umano all’acqua potabile è stato riconosciuto per la prima volta dall’Assemblea Generale dell’ONU e dal Consiglio per i Diritti Umani come parte di un progetto di sviluppo sostenibile.