Intervista ad Alessandro Colombo, CEO di Colombo Group.
Nel mondo della filtrazione, Colombo Group è un punto di riferimento del settore in Italia e nel resto del mondo. Abbiamo intervistato Alessandro Colombo, Amministratore Unico di CFG, azienda capofila di Colombo Group.
Qual è la storia di Colombo Filtri e Guarnizioni?
L’azienda è stata fondata da mio padre nel 1963, con una veste all’epoca molto artigianale. Quando negli anni ’90 mia sorella Monica ed io siamo entrati in azienda, abbiamo iniziato a cambiare il focus originale delle guarnizioni e regolatori di gas a quello della filtrazione imprimendo una visione più industriale: inizialmente ci siamo dedicati al settore della filtrazione di fibre, che con lungimiranza abbiamo abbandonato a favore di quello attuale che ci vede leader di settore nel riciclaggio delle materie plastiche.
Ad oggi il nostro organico in CFG è di poco sotto le 50 persone, ma solo nell’ultimo anno abbiamo introdotto più di 10 nuove figure, sia per sostituire personale che ha raggiunto con noi la meritata pensione, sia per investire in sviluppo. Per accelerare i processi di ottimizzazione ed efficientamento, ho deciso di introdurre anche figure manageriali per superare le logica dell’azienda famigliare e dare nuova linfa alla nostra realtà imprenditoriale.
La filtrazione è fondamentale in un gran numero di settori, quali coprite?
Dove c’è filtrazione metallica, c’è CFG. Solitamente filtrazione fa venire in mente aree come l’alimentare, il farmaceutico; invece, Colombo Filtri e Guarnizioni ha deciso di concentrarsi su tutto ciò che concerne la plastica, quindi la rigenerazione e altri tipi di filtrazione oleodinamica sebbene i nostri macchinari ed il nostro know-how ci permettano di essere pronti a qualsiasi sfida i nostri Clienti e Prospect debbano affrontare.
Qual è la situazione di mercato, dal vostro punto di vista impressione?
I dati sono assodati: il periodo Covid, se pur con qualche settimana di pausa dovuta alle restrizioni e alla situazione inizialmente incerta, ha dato una spinta al nostro mercato di riferimento; basti pensare a tutti i dispositivi di protezione che venivano utilizzati realizzati in plastica o polimeri.
Questa spinta è durata fin quando vi è stata una scarsità della materia prima vergine, ovvero fino alla fine del 2022.
Riguardo alle previsioni di mercato, siamo ottimisti: abbiamo imparato a investire e puntare su automazione e turn over, portando nel nostro organico anche nuove persone con forti specializzazioni verticali.
Possiamo contare su un magazzino più fornito rispetto alla domanda che ci consentirà di essere preparati a fronte di qualsiasi richiesta. Inoltre stiamo ampliando e sviluppando il dipartimento di meccanica di precisione con un’officina dedicata e macchinari al top degli standard, che ci consentono lavorazioni complementari al mondo della filtrazione, ma ci aprono a nuovi orizzonti di specializzazione.
Quanto conta per voi il comparto del riciclo?
Il riciclo è un mercato trainante per il nostro settore che ha visto delle importanti evoluzioni: i costi dei materiali hanno portato aziende che riciclano plastica a cambiare modo di filtrare ovvero da una classica filtrazione a rete siamo passati in questi anni a filtri a nastro, i quali aiutano a ridurre la manodopera e il costo del personale. Inoltre, abbiamo avuto il boom dei filtri laser, grande tecnologia che può essere utilizzata più di una volta e si rigenera attraverso sistemi di forni a pirolisi. Siamo stati previdenti e abbiamo cominciato a investire già anni fa in questo settore che allora risultava di nicchia, trovando dei sistemi altamente competitivi che oggi ci permettono di offrire ai nostri Clienti, prodotti con un alto contenuto tecnologico e di qualità .
Sarete presenti al Plast?
Certamente, potrete trovarci al padiglione 15 stand A101: per noi il Plast è un must, partecipiamo ormai da tempo, da quando negli ultimi dieci anni siamo entrati ufficialmente nel settore dei produttori di filtri del riciclaggio. Porteremo nuovi articoli, come filtri laser; stiamo spingendo e sviluppando questo settore che a nostro giudizio diverrà trainante nei prossimi anni.
Mi lasci però concludere, informando i vostri lettori che quest’anno CFG festeggia i 60 anni di attività ed il prossimo 9 settembre, a valle del salone Plast, celebreremo questo importante evento con dipendenti, famiglie e collaboratori perché per noi la gioia più grande è condividere successi e traguardi con chi, tutti i giorni, ne contribuisce al raggiungimento.
PLAST:Â padiglione 15 stand A101