La multinazionale con sede a Ravenna incrementa i ricavi e diminuisce ulteriormente le inefficienze a favore di una maggiore produttività e redditività. “Per il terzo anno consecutivo abbiamo un incremento a due cifre, un risultato superiore alle aspettative data la situazione di instabilità dei mercati: per raggiungere questo risultato abbiamo puntato molto sull’efficientamento degli impianti produttivi ma soprattutto alla gestione finanziaria che ha bilanciato i trend delle materie prime e dei costi energetici”, afferma Massimo Cupello Castagna, AD di CFS Europe
L’anno finanziario di CFS Europe SpA si è concluso con ottimi risultati. Ammonta infatti a oltre 51.000.000 di euro il fatturato con una crescita complessiva del 17% rispetto all’anno precedente. Nonostante l’incremento dei costi del 25% la redditività aziendale e l’EBITDA si attestano sostanzialmente ai livelli dell’anno precedente, ovvero rispettivamente sui 3 e 6 milioni di euro. Anche la riduzione dei debiti del 35% testimonia la crescita della solidità aziendale. Le impennate dei prezzi di gas ed energia e il peggioramento del cambio dollaro/euro da aprile 2021, hanno colpito gli esportatori che operano in mercati dove la valuta di riferimento è il dollaro statunitense. Tuttavia in questa difficile situazione CFS Europeè riuscita a tenere sotto controllo tale incremento modulando di conseguenza i prezzi dei propri prodotti epotenziando il mercato europeo rispetto ai mercati asiatici. Inoltre, l’impresa ha investito grandi risorse in termini di ricerca e sviluppo per il comparto Antiossidanti tradizionali e naturali. Quest’ultimo è arricchito dalla presenza di un laboratorio di analisi attrezzato per testare soluzioni utili ad allungare la shelf life dei prodotti per l’alimentazione umana ed animale. Ciò testimonia un’attenzione nei confronti delle richieste dei mercati e, soprattutto, una visione di “buona chimica”. La company si dimostra anche estremamente sostenibile grazie alla progettazione di attività utili ad ottenere un’ulteriore riduzione degli sprechi e il riutilizzo di sottoprodotti come le peci al fine di ottimizzare i costi industriali.
“La crescita aziendale è questione di monitoraggio, analisi e innovazione: questo è il senso che può essere attribuito allo sviluppo della nostra azienda, dovuto anche alla capacità di gestione e di previsione in mercati sempre più esposti a molte variabili economiche e geopolitiche; l’ausilio di sistemi di monitoraggio e previsione economico/finanziaria, oltre all’esperienza dei nostri collaboratori e all’ottimizzazione dell’efficacia e dell’efficienza di tutte le funzioni aziendali, ci hanno dimostrato che stiamo percorrendo la strada giusta – ha commentato con soddisfazione Massimo Cupello Castagna, amministratore delegato di CFS Europe – Da segnalare, inoltre, che per il 4° anno consecutivo la nostra azienda è in grado di garantire un bonus di due mensilità a tutti i dipendenti, mantenendo alto il livello di attenzione al welfare aziendale. Lo scenario riferibile all’anno a venire presenta molte incertezze con variabili esogene che rendono difficile qualsiasi previsione affidabile. Nonostante questo, la rilevanza di CFS Europe nei diversi mercati internazionali, mi rende ancora una volta ottimista, poiché rappresenta un punto di forza che ci permetterà di cogliere qualsiasi nuova opportunità”.
Per maggiori informazioni clicca qui.