Sostenibile e digitale: alla fiera delle materie plastiche, la Kunststoffmesse K 2019 di Düsseldorf, il produttore di materiali Covestro presenta soluzioni innovative, che danno risposta alle grandi sfide del mondo. Nel farlo, l’azienda continua a spingere i limiti per migliorare la vita della persone e per creare valore presso i clienti, ma, soprattutto, per ridurre le influenze negative sull’ambiente.
I visitatori della prima fiera mondiale per l’industria delle materie plastiche e della gomma troveranno molti esempi di ciò che Covestro ha presentato allo stand A75 nel padiglione 6. Dal 16 al 23 ottobre 2019, saranno presentati prodotti e tecnologie per il settore automobilistico, edilizio e dell’elettronica, ma anche applicazioni innovative e funzionali nei settori medicale, arredamento, sport e tempo libero.
“Oltre all’avanzamento della digitalizzazione, gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite saranno una forza trainante nella società e nell’economia per i prossimi anni”, ha dichiarato il CEO Dr. Markus Steilemann ai giornalisti. “La loro realizzazione non solo è un imperativo per un mondo migliore, più pulito e più sano, ma ha anche un grande potenziale economico a lungo termine”, ha spiegato il CEO. “Covestro è determinata a realizzare gli obiettivi di sostenibilità dell’ONU a molti livelli”.
Precursori nell’industria
Come questione centrale per una maggiore sostenibilità, Steilemann ha menzionato anche la costruzione di un’economia ciclica funzionante e una migliore gestione con risorse fossili limitate, soprattutto il petrolio. “Si tratta di obiettivi sociali a cui Covestro desidera partecipare. All’interno della nostra azienda, vogliamo realizzare il ricircolo dei materiali lungo tutta la catena di creazione del valore, a partire dai produttori, passando per la produzione e la logistica, fino all’utilizzo dei nostri prodotti e il loro riutilizzo”, ha spiegato Steilemann.
Per il riciclo della materia plastica usata è importante che vengano sfruttate tutte le possibilità tecniche. “Anche la variante relativamente nuova di un riciclo chimico può essere un’opzione che richiede l’ulteriore approfondimento”, così il Presidente.
Nell’ambito del settore industriale delle plastiche e chimico, elemento chiave della costruzione di un’economia circolare è la chiusura del circuito di carbonio con materie prime riciclate. In alternativa alle risorse di origine fossile e alla crescita di CO2, ci sono gli scarti vegetali. Proprio in questi settori, Covestro può guardare già a tanti successi ottenuti. “Vogliamo essere pionieri sulla strada che porta a un futuro senza materie prime fossili e sottolineare il nostro approccio leader nel settore”, evidenzia Steilemann.
La digitalizzazione crea valore aggiunto
Un’altra forza motrice è la digitalizzazione costantemente in crescita. Covestro vuole sfruttare le opportunità che se ne originano ed ha avviato un programma globale, nel quale tutto ruota attorno al cliente. A tal proposito, l’azienda ancora le tecnologie digitali e i processi nella produzione, la catena di distribuzione, la ricerca e lo sviluppo, a tutti i punti di contatto con i clienti, nonché l’elaborazione di nuovi modelli di business. Diversi temi e pezzi esposti alla K 2019 sottolineeranno la grande importanza della digitalizzazione per l’azienda, che ha l’obiettivo di dettare gli standard nel settore delle plastiche e chimico.
