La serie S-HTF, per carichi elevati, garantisce una durata doppia e una capacità di carico 1,3 volte superiore rispetto ai prodotti della ‘sua’ generazione precedente
L’optimum per le presse di stampaggio a iniezione sono le viti a ricircolazione di sfere, prodotte da NSK, Nippon Seiko Kabushiki Kaisha, azienda leader mondiale nella produzione di cuscinetti volventi e nello sviluppo per il settore automobilistico. Tra le nuove proposte si distinguono in particolare le viti a ricircolazione della serie S-HTF, adatte soprattutto per carichi elevati, anche per gli assi di bloccaggio.
Grazie all’introduzione della tecnologia S1, già utilizzata da NSK da alcuni anni, e a un sistema brevettato di allineamento delle sfere, le viti di questa specifica serie sono in grado di eliminare l´insorgenza, e dunque l’attrito derivante dal contatto diretto fra le sfere, anche nelle condizioni più sfavorevoli, prevenendo dunque cedimenti prematuri. I quali sono invece riscontrabili in prodotti simili che, sebbene progettati per durare a lungo, in presenza di carichi elevati, sono soliti generare un attrito responsabile di un danno sulle sfere stesse nel momento in cui le sfere interne alle chiocciole, ruotando in direzione opposta, entrano in contatto con la successiva contaminazione del grasso lubrificante con particelle di acciaio temprato. Il componente diventa così soggetto a ulteriori danni durante il rotolamento, fino al completo cedimento dell´asse.
L´utilizzo di un nuovo acciaio (denominato Tough Steel – TF) per l´albero e i dadi della vite, che vanta una combinazione ottimale di durezza e resistenza, ha invece garantito alle viti a ricircolazione di sfere serie S-HTF una durata più che raddoppiata e una capacità di carico 1,3 volte superiore rispetto ai prodotti della generazione precedente.