Eins è l’azienda che realizza i componenti per le mani di presa non solo per robot cartesiani Star Automation, ma per qualsiasi robot, cartesiano o antropomorfo che sia.
Negli ultimi dieci anni Eins ha portato grandi soddisfazioni al gruppo Star Automation, ma a partire da quest’anno godrà di una luce tutta nuova. La nomina del signor Ishibashi, ideatore del prodotto Eins, come nuovo amministratore delegato di Star Automation Europe a partire dal gennaio 2017, ha portato con sé un rinnovato desiderio di far conoscere questi componenti a tutti i possessori di robot Star, e non solo.
Abbiamo incontrato in fiera Shoji Ishibashi, Direttore Generale di Eins.
Cosa presentate al Plast?
Quest’anno al Plast esponiamo quattro robot. Abbiamo due robot serie XW, della serie sesta che è stata strutturata con una certa rigidità in modo da rispondere alle necessità di solidità che i clienti chiedono. Abbiamo anche due robot della serie ZXW-VI che è una serie a ciclo molto rapido, quindi nuovissima serie, sono due modelli molto nuovi. I due modelli ZXW-1000VI e ZXW-1600VI prendono il testimone della serie Fx, apportando migliorie su diversi fronti, in particolare puntando alla velocità di operazione. Per quanto riguarda Eins, esponiamo delle componenti che rappresentano tutte le sezioni del nostro catalogo, in particolare vogliamo far conoscere ai clienti la possibilità di comporre liberamente gli articoli e di chiedere poi una progettazione 3D della mano di presa.
All’interno del vostro progetto di mercato, quanto Eins è importante e quali sono le vostre previsioni di incremento?
Il mercato dei robot cartesiani e dei robot in generale ha sempre alti e bassi, quindi lo scopo di Eins all’interno di Star Automation è quello di fornire un profitto stabile, perché Eins è un prodotto sempre efficace, riscontra un grande apprezzamento da parte dei clienti e consente appunto di creare una base sulla quale poi partire con i robot. Quindi proprio perché c’è Eins, noi riusciamo a rendere ancora più attraente per i clienti l’offerta dei nostri robot. Lo scopo è quello di mantenere lo status di Star Automation, con i suoi 71 impiegati dell’Automation soddisfatti del proprio lavoro, ma soprattutto anche di portare grandi soddisfazioni ai clienti.
Quali sono le novità in fatto di Smart Service e industria 4.0?
Da sottolineare, la recente aggiunta all’interno del nostro servizio che diamo ai clienti, che è sempre molto importante, dell’applicativo Gol. Questo permette da un lato al servizio assistenza di gestire in maniera digitale gli interventi e i rapporti degli stessi, e dal lato conferisce anche al cliente la possibilità di accedere ad una pagina web personale in cui può non solo verificare la cronologia del servizio che ha ricevuto, ma anche chiedere direttamente aiuto al servizio assistenza, o essere guidato autonomamente nell’individuazione della causa dell’eventuale problema sperimentato, nonché della sua soluzione.
Questo software permette di creare digitalmente i rapporti degli interventi e delle manutenzioni che vengono fatte dai nostri tecnici presso i clienti. Inoltre consente, cosa ancora più importante soprattutto dal punto di vista dell’IoT, di utilizzare dei tablet, dei computer per eseguire la propria manutenzione guidati da remoto. Quindi il cliente, nel momento in cui il robot avrà un problema, viene guidato dall’applicativo nell’individuazione del punto in cui intervenire. Quindi sarà portato a scegliere le varie soluzioni indicate, quali parti sono necessarie per la manutenzione e quando e come organizzarsi con l’intervento.
Qual è la vostra opinione riguardo il mercato italiano ed europeo?
La sensazione che abbiamo è comunque molto positiva, il fatturato di Star Automation sta aumentando negli ultimi due anni e in particolare i primi cinque mesi di quest’anno ci hanno dato dei risultati che rappresentano un unicum, così alti non li avevamo mai avuti. Eins sicuramente contribuirà in maniera molto importante allo sviluppo Star, siamo convinti che anche quest’anno il nostro fatturato sarà sempre in crescita e siamo anche molto contenti perché i nostri clienti stanno continuando a supportarci come hanno sempre fatto.