Segnaliamo una nuova Guida all’acquisto di una cappa chimica (disponibile in formato Kindle a 7,93 euro o in formato cartaceo con copertina flessibile a 8,25 euro). L’autore è Fabrizio Cirillo, il boss delle cappe
Ti trovi nella condizione di dover fare l’acquisto di una cappa chimica e non hai la minima idea di dove cominciare?
Inizia da qui, scoprendo gli errori più comuni che tutti commettono quando devono procedere all’acquisto di una cappa chimica ma soprattutto continua a leggere perché scoprirai amare verità su quanto viene nascosto dai rivenditori delle cappe stesse.
Continua a leggere e scoprirai le 5 verifiche da fare assolutamente prima di rischiare di affondare in un mare di sprechi di soldi e poca sicurezza per gli operatori che dovranno utilizzarla.
Una guida per sviscerare le problematiche connesse a questa fase, di fondamentale importanza per prevenire eventuali problemi futuri in quanto sottovalutando alcuni aspetti vengono provocati guai seri sia dal punto di vista funzionale delle cappe chimiche stesse che di sicurezza degli operatori con dispendio di energie e soldi che potevano essere risparmiati.
In genere l’ acquisto di una cappa chimica nasce da un’esigenza lavorativa nonché normativa al fine ultimo di proteggere operatori e ambiente ma si danno per scontati molti aspetti che invece non lo sono e che portano inevitabilmente problemi futuri.
Le 5 verifiche da eseguire prima di fare l’acquisto di una cappa chimica da laboratorio:
Verifica preventiva delle esigenze lavorative del personale di laboratorio al fine di tutelare la loro salute nel manipolare le sostanze chimiche.
Verifica preventiva del laboratorio stesso dove si pensa di andare a collocare la cappa chimica.
Verifica nella scelta della cappa chimica più idonea alla lavorazione che si intende fare.
Verifica della cappa da un’assistenza tecnica anche dopo l’installazione, per essere sicuri che stia funzionando correttamente.
Verificare di avere una garanzia sulla manutenzione e funzionalità della cappa