Industria Termoplastica Pavese inaugura il nuovo stabilimento di Bosnasco (PV) – unico in Italia – per la produzione di un nuovo sottilissimo film per il confezionamento degli alimenti, ideale per il riso.
Un nuovo stabilimento, un nuovo impianto per la produzione di uno speciale film per il confezionamento degli alimenti, 10 addetti già in formazione e altre assunzioni sono previste nei prossimi mesi. ITP, azienda con sede a Bosnasco, cresce e investe quasi 50 milioni di euro nello sviluppo delle sue attività, con importanti ricadute anche per il territorio.
Il taglio del nastro del nuovo stabilimento è avvenuto mercoledì 28 giugno 2023 ed è stata l’occasione per celebrare i 50 anni dalla fondazione..
Fondata nel 1972, Industria Termoplastica Pavese produce principalmente film plastici flessibili per il packaging ed è un’azienda familiare: fondata da Nicola Centonze, oggi presidente, è guidata dai figli Massimo e Paola Centonze. Con oltre 500 clienti in 6 continenti, impiega 250 persone e ha un fatturato annuo intorno ai 120 milioni di euro.
Da sempre impegnata nella ricerca e utilizzo di tecnologie all’avanguardia che consentano di coniugare efficienza dei materiali e sostenibilità ambientale, l’azienda ha acquisito un impianto di ultima generazione – l’unico, in Italia – per produrre un nuovo film plastico, più sottile e più facilmente riciclabile, ideale per il packaging dei prodotti alimentari, soprattutto nella grande distribuzione: confezioni sottovuoto, vaschette, vassoi, sacchetti termoretraibili, etc.
In particolare, il nuovo prodotto è particolarmente adatto al confezionamento del riso, prodotto principe della nostra provincia.
I vantaggi per chi adotta questo tipo di soluzione sono tanti. Prima di tutto, è un monofilm coestruso, quindi un materiale più facilmente riciclabile dei comuni film plastici utilizzati nella GDO. Inoltre, è più sottile (spessore -25%): pur mantenendo le caratteristiche di flessibilità e resistenza, utilizza una minore quantità di materie prime, e quindi rende le confezioni più leggere, consentendo di ottimizzare i costi di trasporto e lo spazio a magazzino, con conseguente riduzione anche dei consumi di carburante e delle emissioni. In più, la sua produzione non richiede colle e quindi assicura la massima sicurezza alimentare.
La ricerca della sostenibilità è un valore imprescindibile del brand ITP fin dalla sua fondazione: “La plastica è indispensabile, soprattutto nella conservazione degli alimenti – afferma Nicola Centonze, fondatore e attuale presidente di ITP spa – Fin dall’inizio della nostra storia abbiamo adottato le metodologie più avanzate per ridurre il suo l’impatto sull’ambiente, progettandone il riciclo fin dalla sua produzione e impiegandone il meno possibile. Siamo stati tra i primi a ottenere le certificazioni internazionali e a dedicare un intero reparto alla rigenerazione degli scarti. Oggi siamo all’avanguardia nel nostro settore e continuiamo a fare scouting per impiegare tecnologie che rendano sempre più sostenibile la sua produzione”.
Una visione pionieristica che posiziona ITP tra i maggiori player del mercato, come conferma il CEO Massimo Centonze: “L’obiettivo è puntare alla leadership in Europa per il sustainable flexible packaging. Abbiamo investito per portare in Italia le tecnologie più avanzate per produrre un film plastico indispensabile per l’industria alimentare con il minimo impatto possibile secondo le valutazioni del LIfe Cycle Assessment. Un investimento che apre nuove prospettive per il territorio e che intende contribuire a un primato tutto italiano: in Europa, infatti, siamo il paese più virtuoso nella raccolta e riciclo della plastica”.
“A questa visione abbiamo dedicato il brand Pack Revolution – aggiunge Paola Centonze, head of communication di ITP – che intende valorizzare la linea di ricerca e sviluppo che coniuga prestazioni del prodotto e sostenibilità. Un impegno che coinvolge tutta la nostra comunità, grazie ai programmi di formazione continua che portiamo avanti con la nostra ITP Academy e che ci consentono di formare e aggiornare ogni anno nuovi professionisti qualificati e pronti a raccogliere le sfide del mondo che cambia”.