Andrea Fulvi, Sales Director dell’azienda, racconta gli obiettivi raggiunti dall’azienda e dalla Business Unit Pharma in particolare nell’anno 2016 e le prospettive per il 2017
Bilancio positivo per il 2016 di Bormioli Rocco Pharma, uno dei più importanti player europei nel settore del packaging farmaceutico, ed in particolare per la Business Unit Pharma che non solo ha chiuso con un fatturato complessivo di oltre 200 milioni di euro e importanti prospettive di crescita, ma che sta anche arrivando a rappresentare circa il 50% dell’intero gruppo industriale. Obiettivo che la Unit intende doppiare anche per l’anno 2017, durante il quale sono previsti consistenti investimenti che riguarderanno in particolare gli stabilimenti che producono packaging in vetro e in plastica.
Una crescita, quella avuta Bormioli Rocco Pharma, che si deve soprattutto a un solido know-how tecnologico, agli elevati standard produttivi e al dinamismo della strategia industriale che nel nuovo anno si fonderà su tre capisaldi/pilastri strategici:
Il consolidamento, ovvero un lavoro di rafforzamento della posizione sui principali mercati attraverso nuove partnership con clienti chiave e contratti a lungo termine. Ma soprattutto con il potenziamento del cross-linking, che a detta degli esperti, permetterà un ulteriore impulso delle vendite attraverso la proposta di un packaging completo.
L’espansione, tramite l’apertura di nuovi mercati e una azione sinergica tra promozione del brand e attivazione di partnership con agenti e distributori locali. E con una particolare attenzione rivolta anche a mercati target ad altissimo potenziale tra cui US, LATAM e Far East verso i quali la Business Unit sta studiando piani di sviluppo dedicati e il rafforzamento di piattaforme logistiche necessarie per soddisfare necessità e esigenze molto alte in termine di qualità e servizi. Inoltre è intenzione dell’azienda incrementare e attivare nuovi segmenti del mercato farmaceutico, quali il BioTech, la diagnostica e l’Animal Health, sviluappando anche nuove figure professionali come il Global Key Account manager che consentirà di dare maggiore attenzione e copertura a progetti strategici e alle esigenze di grandi multinazionali del farmaco.
L’innovazione di prodotto, sarà focalizzata in particolare su una pipeline molto ricca e comprendente il Delta, il vetro Tipo I Ambra, il Safe&Easy, i sistemi Dual-Chamber e il nuovo modello di Dry Powder InHaler. Mentre sono allo studio già nuove linee di prodotto. “Questo obiettivo e questa nuova direzione implementata della Business Unit Pharma”, conclude Andrea Fulvi, Sales Director dell’azienda, “permetterà al gruppo di soddisfare le esigenze dei clienti e diventare per loro un ‘vero’ punto di riferimento per lo sviluppo di progetti, anche dei più complessi”.