Dal 3 al 6 maggio 2022 si è svolta nei padiglioni di FieraMilano (Rho – MI) la fiera IPACK-IMA, che ha visto nuovamente la partecipazione di Leister Technologies Italia.
IPACK-IMA è un evento importante per Leister, in quanto permette all’azienda di incontrare i costruttori di macchinari e impianti per il packaging, uno dei principali mercati di sbocco per le soluzioni dell’azienda destinate all’industria di processo, ed anche utilizzatori finali.
Da qualche tempo il tema della sostenibilità è argomento di crescente interesse sia per i costruttori di macchinari ed impianti sia per gli utilizzatori finali, e sono sotto gli occhi di tutti, in maniera molto tangibile, i cambiamenti che si stanno producendo in conseguenza della nuova sensibilità che si sta affermando. L’economia circolare come modello di produzione e consumo che porta l’attenzione su utilizzo intelligente delle risorse, limitazione degli sprechi, recupero dei materiali quando il prodotto ha terminato la sua funzione e reinserimento degli stessi nel ciclo economico ove possibile non è più solo l’idea meravigliosa di pochi ambientalisti convinti o di qualche responsabile marketing che ha fiutato l’opportunità . Mai come in questa edizione di IPACK-IMA ci si è resi conto che questi aspetti sono diventati anche il mantra per gli uffici tecnici delle principali aziende di costruzione macchinari e per le aziende manifatturiere che quegli impianti li utilizzeranno e ne dovranno sostenere i costi.
Leister da questo punto di vista sta facendo la sua parte e in occasione della fiera IPACK-IMA ha focalizzato l’allestimento dello stand su tre aspetti della propria produzione che ben si sposano con l’intenzione di usare in maniera intelligente le risorse e limitare gli sprechi:
- I riscaldatori ad INFRAROSSI Krelus ad alta efficienza
- Le soluzioni per il ricircolo di aria calda proveniente dal processo
- Le pistole ad aria calda con tecnologia ECO-MODE
I pannelli ad infrarossi Krelus permettono infatti di risparmiare fino al 30% di energia rispetto a prodotti analoghi per applicazioni simili, il che porta a un rapido recupero dell’investimento iniziale. Oltre il 90% dell’energia assorbita dai pannelli Krelus si trasforma in effetto utile sul materiale da scaldare, con evidenti benefici in termini di costo della bolletta di energia elettrica. Sono anche molto precisi: permettono di ottenere un controllo della temperatura sul materiale di 2°- 3° centigradi, grazie alla presenza del pirometro. I pannelli Krelus sono inoltre abbinabili ai PLC per ottenere impianti automatizzati controllabili da remoto con tutti i vantaggi di modularità , efficienza energetica e ridotta inerzia termica esaminati in precedenza.
I pannelli Krelus possono essere forniti con resistenze di diversa potenza e assemblati per creare riscaldatori con le dimensioni e le prestazioni richieste dalla singola applicazione; esiste anche la possibilità di creare forni su misura, per garantire la totale corrispondenza fra le esigenze del processo, la dimensione dell’impianto e la potenza erogata. Il rendimento energetico dei pannelli Krelus trova poi la sua massima espressione nella lavorazione delle materie plastiche, grazie al fatto che la radiazione è emessa nel campo delle onde medie, campo preferenziale di assorbimento dei materiali plastici.
Ma anche l’aria calda è riuscita ad essere protagonista di questa edizione di Ipack-Ima. L’attenzione di numerosi visitatori è stata attirata infatti da un piccolo impianto costruito ad hoc, in grado di produrre pop-corn con aria calda. Tramite la simpatica applicazione si simulava il recupero di aria calda da un processo ed il suo riutilizzo nello stesso, con conseguente significativo risparmio di energia e quindi anche costi.
Infatti, il riscaldatore a doppia flangia LE10000 DF-R, ideale per l’inserimento all’interno di tubazioni aria, abbinato alla soffiante RBR, grazie al ricircolo dell’aria calda consente risparmi di energia che a seconda delle temperature in gioco possono arrivare fino al 50%.
La serie DF-R di riscaldatori a doppia flangia è in grado di portare quindi benefici decisamente significativi nel tempo.
Le pistole ad aria calda con tecnologia ECO-MODE hanno rappresentato il terzo elemento “sotto i riflettori” ad Ipack-IMA per quanto riguarda l’aspetto di sostenibilità ed uso intelligente dell’energia. Le pistole ad aria calda sono per costruzione elettro-utensili particolarmente energivori, dal momento che la loro funzione è quella di trasformare energia elettrica in calore. In tante applicazioni questi elettro-utensili sono tenuti accesi tutta la giornata lavorativa, conseguentemente consumando energia, producendo calore che in spazi chiusi potrebbe generare basso comfort ambientale e quindi necessità di raffrescare, e generando rumore. Con la tecnologia ECO-MODE un sensore è in grado di rilevare se l’apparecchio è o meno effettivamente in uso, ed in automatico adattare la velocità della ventola alla situazione. SOLANO è stato il primo termo-soffiatore di Leister ad adottare questa tecnologia, poi è seguito TRIAC AT, ed ora tutti gli apparecchi digitali stanno implementando ECO-MODE, con grande apprezzamento da parte del mercato.
Ampliando poi lo sguardo, tra gli apparecchi che hanno suscitato particolare interesse in fiera quest’anno spicca il riscaldatore LE 10000 DF-C “Clean Air”. Progettato per ambienti nei quali sono richieste condizioni igieniche particolarmente stringenti, come il settore alimentare, questo riscaldatore a doppia flangia è prodotto con materiali assolutamente atossici e senza isolamento termico in mica così da ridurre al minimo il rilascio di particelle inquinanti. Clean Air Heater può essere abbinato a diverse soffianti ed è il riscaldatore per antonomasia per applicazioni in ambito alimentare e medicale.
L’offerta di riscaldatori industriali Leister presentati in fiera è stata completata con la gamma LHS, con potenze erogabili dai 550 W ai 40 kW, disponibili in versione Classic (senza regolazione), Premium (regolabile con potenziometro) e System (gestibili tramite PLC).
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