Microline è una realtà basata a Bologna, specializzata nella progettazione e sviluppo di soluzioni per il confezionamento di prodotti Tissue, con un importante expertise anche nelle applicazioni per il packaging secondario di beni di largo consumo, tra cui prodotti food and beverage. Proprio in questo ambito si è sviluppato il rapporto con Caffè Cagliari, torrefazione di primo piano con sede a Modena, che ha espresso specifiche esigenze di confezionamento per la propria linea di sacchetti di caffè da 500 grammi e 1 kg.
La partnership tra le due realtà è di lungo corso: lo staff Microline ha rapporti con la torrefazione modenese da oltre vent’anni, ed è stato quindi naturale per Caffè Cagliari rivolgersi all’azienda bolognese quando sono subentrate nuove e più importanti esigenze per il confezionamento secondario di sacchetti di caffè in grani e macinato. Si tratta prodotti destinato a mercati diversi: dalla grande distribuzione all’Ho.Re.Ca. Tutti ambiti in cui è necessario che la qualità del sovra-imballo garantisca elevata robustezza e capacità di resistenza alle sollecitazioni, tutto senza trascurare l’estetica, sia del fardello che delle singole confezioni.
Microline ha quindi sviluppato una specifica versione di ML800: unità per il confezionamento in fardello tramite film retraibile. L’esemplare in uso presso Caffè Cagliari è in grado di lavorare sacchetti nei formati da 500 grammi a 1 kg. La macchina arriva a confezionare tra i 25 e i 30 sacchetti al minuto, producendo in tale lasso di tempo fino a 5/6 fardelli. Si tratta di una macchina pienamente in linea con i dettami dell’Industry 4.0 ed equipaggiata, tra l’altro, con il sistema MRA per l’assistenza da remoto con la possibilità di aggiunta di una avanzata rete di sensori per il monitoraggio dell’energia consumata. Tutto è quindi improntato alla massima efficienza e al risparmio per il cliente.
Non è finita qua: ML 800 è infatti servita a Microline, grazie alla collaborazione con Caffè Cagliari, come macchina pilota per lo sviluppo di nuovi materiali eco-sostenibili. Nello specifico, l’azienda bolognese ha impiegato i sacchetti di Caffè Cagliari per svolgere una serie di test su ML800, volti a verificare la gestione e le performance dei prodotti eco-compatibili per l’imballo. L’operazione è avvenuta in seno alla politica di rispetto per l’ambiente che l’azienda persegue da anni e che l’ha portata a sviluppare macchine molto meno impattanti della concorrenza. Le fardellatrici come ML800, le wrapper e gli insaccatori Microline non generano infatti sfridi, eliminando così lo spreco di materiale di incarto, con un risparmio che va dal 20% al 30% rispetto alla concorrenza.
Per quanto riguarda lo specifico ambito dei materiali per il confezionamento, i test svolti su ML800 ne hanno verificato la compatibilità per l’utilizzo con eco-film a impatto zero. I test hanno messo in luce performance degli eco-film pari agli omologhi prodotti in plastica, sia in termini di resistenza meccanica, di qualità dell’imballo, e di performance espresse. Nessuna modifica hardware è necessaria sulle macchine Microline, che possono impiegare i film compostabili richiedendo un semplice settaggio dei parametri da pannello HMI.
Lo specifico esemplare in uso presso Caffè Cagliari impiega attualmente tradizionali film per il confezionamento, ma la totale assenza di sfridi ne connotano comunque l’impostazione votata al risparmio. Soprattutto, la macchina sta mettendo in luce performance produttive in linea con gli scopi del progetto, rappresentando per la torrefazione modenese un importante asset all’interno della linea di confezionamento del caffè in sacchetti. La fardellatrice ML800 è stata connessa al sistema gestionale dell’azienda Caffè Cagliari scambiando, in tempo reale, dati di produzione quali lotto/commessa, velocità medie, massime, minime, quantità prodotte ed eventuali scarti. L’uso di una fardellatrice nel contesto del caffè è ulteriore riprova della flessibilità della tecnologia Microline, che offre soluzioni per il confezionamento non soltanto per il Tissue, ambito nel quale è player di riferimento, ma anche a una serie eterogenea di altri settori.