Fiducia, condivisione, riscoperta delle relazioni che negli ultimi anni si sono dovute coltivare attraverso una videocall o una semplice telefonata. È questo il clima che ha contraddistinto la fiera K, giorni ricchi di incontri che hanno visto manifestarsi non solo l’interesse per le soluzioni esposte, ma anche e soprattutto la voglia di ritrovarsi e di stare insieme. A tutto questo si aggiungono una travolgente spinta innovativa, una crescente domanda di tecnologia, grande attenzione nella ricerca di soluzioni attente al risparmio energetico senza rinunciare alla performance.
“Siamo sinceri. Alla vigilia della fiera qualche dubbio su quale sarebbe stata la risposta del mercato in termini di visite c’era. L’imprevedibilità e l’incertezza legate al periodo storico che stiamo vivendo e gli strascichi post Covid non ci consentivano di fare grandi previsioni. Devo però ammettere che già dal primo giorno qualsiasi dubbio è stato fugato” – le parole di Silvia Moretto, Marketing Manager di Moretto.
Per Moretto il K 2022 si è rivelata una fiera di successo sia per il numero di visitatori sia per le richieste pervenute, ma quello che sicuramente ha fatto la differenza è la qualità delle stesse e il vedere riconosciuto ancora una volta il livello di eccellenza e attenzione al dettaglio che l’azienda mette in ogni suo progetto, la rinnovata fiducia negli affari.
Dal 19 al 26 ottobre scorsi Düsseldorf è stata una vetrina internazionale che ha confermato l’interesse di espositori e visitatori per temi sempre più attuali come economia circolare, digitalizzazione e protezione dell’ambiente, essenziali per la tutela di tutti noi e del pianeta. Messaggi importanti che contraddistinguono anche la cultura e l’animo aziendale Moretto.
Green soul. Precursore della sostenibilità e del risparmio energetico, Moretto ha intrapreso da anni un percorso di ricerca e progettazione che porta allo sviluppo di innumerevoli soluzioni che garantiscono processi produttivi efficienti e a basso consumo energetico. Un’attenzione che si concretizza non solo nei prodotti, ma anche in una serie di attività e investimenti eco-responsabili che coinvolgono l’intera azienda armonizzando obiettivi economici, ecologici e sociali. Ne sono un esempio la gestione intelligente dell’energia, ogni complesso aziendale è infatti dotato di un contatore elettrico per i diversi turni di lavoro per organizzare la produzione secondo criteri di efficienza energetica. Ampliato anche il parco macchine con le nuove auto elettriche e relative colonnine di ricarica. Tra le varie iniziative rientra anche la scelta fatta da Moretto di utilizzare nei propri stabilimenti solo energia proveniente da fonti rinnovabili. Il marchio “100% energia pulita” identifica infatti la provenienza dell’energia elettrica da una fonte rinnovabile, l’acqua che alimenta le centrali idroelettriche situate sulle Dolomiti. Degno di nota è anche l’intervento fatto da Moretto nel 2018 a seguito della tempesta Vaia – un evento meteorologico estremo che ha colpito il Triveneto provocando la caduta di milioni di alberi e la conseguente distruzione di decine di migliaia di ettari di foreste alpine. Moretto ha voluto contribuire al ripopolamento di 220 ettari di bosco montano con 90.000 nuovi alberi come segno di una ritrovata speranza verso il domani.
Technological attitude. Moretto è riconosciuta in tutto il mondo per la qualità e l’affidabilità delle soluzioni offerte, per la sua predisposizione innata alla tecnologia. Tecnologia intesa non solo come fornitura di una “buona macchina”, ma nel senso più profondo di offrire un prodotto che sia funzionale, flessibile, in grado di far risparmiare e rispettoso dell’ambiente, che assicuri all’operatore un’esperienza user-friendly. Il risultato sono prodotti pensati, progettati, sviluppati, assemblati, testati e perfezionati con minuziosa attenzione. Un livello di innovazione che anticipa le richieste del mercato e testimoniato da ben 168 brevetti.
Un’attitudine che si poteva cogliere in tutte le macchine esposte presso lo stand Moretto, nell’attenzione ai dettagli, nei particolari costruttivi pensati appositamente per facilitare il lavoro dell’operatore, nei meccanismi studiati che ottimizzano i processi produttivi e non lasciano spazio a margini di errore. Macchine concepite per durare nel tempo e in grado di adattarsi alle richieste del cliente in continua evoluzione. Ne è un esempio X Comb, un dryer dalle elevate performance che risponde a molteplici applicazioni per stampaggio tecnico adattandosi alle mutate condizioni di fornitura che il mercato si trova ad affrontare. Un prodotto ad altissima efficienza energetica per settori esigenti come il medicale, l’ottico e l’elettronico che continua a riscuotere un grande successo in tutto il mondo.
Connected network. Intelligenti, flessibili, data-driven. Sono queste le caratteristiche dei moderni impianti produttivi. Moretto, attraverso strumentazioni dedicate e personale puntualmente formato, realizza una connettività digitale totale tra macchine, processi e impianti senza dimenticare la “connettività” più naturale, quella tra le persone. Al centro di tutto infatti per Moretto rimangono le relazioni interpersonali, il confronto, la condivisione di idee e concetti, la convivialità. Ed è proprio questo il clima che si è respirato in fiera. 8 giorni ricchi di strette di mano, di incontri, di business, di volti ritrovati e di volti nuovi. Una connettività continua che darà sicuramente inizio a nuove interessanti sfide e opportunità.
Per Moretto il K si è dimostrato non solo una grande esposizione, ma anche un’occasione di contatto e di condivisione. Uno spazio dove poter toccare con mano la tecnologia che contraddistingue il marchio, lo storico impegno nello sviluppare soluzioni che garantiscano processi produttivi efficienti e a basso consumo energetico, la connettività che annulla le distanze e ottimizza i processi.