Nova Frigo Engineering Srl, non ha voluto mancare l’appuntamento storico con la fiera Plast, esponendo in tale occasione la propria gamma di refrigeratori e termoregolatori con un occhio di riguardo all’efficienza energetica, da sempre elemento fondamentale della filosofia dell’azienda. Ce ne parla Orlando Arturi, Amministratore di Nova Frigo.
Come è andata la fiera?
Plast è stata soddisfacente, è andata molto bene. Nel primo giorno come sempre un po’ più lenta la partenza, però devo dire che gli altri giorni sono stati molto interessanti, abbiamo ricevuto parecchie visite e direi tutte decisamente interessate a nuove installazioni e collaborazioni che possono partire per il nostro futuro.
Il mercato italiano rispecchia l’ottimismo che si respira in fiera in questo momento?
Devo dire di sì, le sensazioni che abbiamo sono queste, se dovessimo fare un paragone rispetto le due fiere precedenti, quindi parlando di 2012 e 2015, riscontriamo una netta differenza in meglio. Basta guardarsi in giro, guardare gli spazi che ci sono, i visitatori sono numerosi e anche dal punto di vista del mercato abbiamo avuti dei riscontri positivi.
Ha riscontrato una maggiore affluenza di visitatori stranieri?
Quello sempre. Per quanto ci riguarda abbiamo sempre avuto una buona percentuale di esteri, il 60% del nostro mercato è estero. Quello che ci ha sorpreso un po’ di più è stata l’affluenza italiana, quando in realtà nelle fiere precedenti era rimasta un po’ assente.
Quindi in generale quanto rappresenta l’Italia ne vostro mercato?
Per noi l’Italia rappresenta il 40% del mercato. Per quanto riguarda l’estero, il nostro punto di riferimento è l’Algeria, lo è sempre stata da quando siamo partiti e negli anni sta consolidando la posizione. Ora stiamo aprendo anche a nuovi mercati nei quali prima non avevamo accesso. L’India diventerà presto un punto di sbocco, in cui sta partendo una collaborazione piuttosto forte, tanto è che il mio prossimo partner (indiano) è qui con me in questi giorni. Questa stretta collaborazione porterà degli effetti nel 2019.
Attueremo una collaborazione commerciale molto stretta sul mercato indiano e poi abbiamo nuovi contatti che si stanno aprendo nella Turchia, nel Portogallo.
Cosa avete presentato a Plast?
oltre alla storica gamma RS/M abbiamo presentato la multifunzione Sigma e la nuova versione del chiller Adiabatico con Freecoling integrato, in modo tale da poter avere un risparmio energetico sia d’inverno che in estate. Diciamo che è l’evoluzione delle due macchine separate, avevamo prima la macchina con il freecoling stand alone e la macchina con il sistema adiabatico stand alone, adesso le abbiamo messe insieme e abbiamo raggiunto la naturale evoluzione di questo prodotto. Inoltre abbiamo ripresentato l’altro cavallo di battaglia, il nostro punto di forza per lo stampaggio-iniezione che è la macchina freddo-caldo per la termoregolazione nel sistema di stampaggio, una macchina con un circuito frigorifero e due circuiti di termoregolazione che possono riscaldare e raffreddare contemporaneamente da -5 a 90 gradi su due circuiti separati e indipendenti.
Qual è stata la risposta del mercato?
È stata positiva, il tema dell’evoluzione del risparmio energetico è molto sentito.
Quali sono i settori di riferimento?
Per l’80% siamo nel mondo della trasformazione della materia plastica, stampaggio-iniezione e all’estero, in particolare in Algeria, seguiamo tre settori fondamentali: trasformazione plastica, settore del condizionamento industriale e del beverage.
Quali sono i vostri prossimi appuntamenti?
Saremo a Fakuma in collaborazione con il nostro partner tedesco. Poi ci sarà l’anno prossimo il K e tutte le fiere con i nostri partner industriali. Però le fiere dirette sono Plast, Fakuma e K.