La ricerca della massima efficienza nelle linee di confezionamento richiede soluzioni che permettano di compensare le inevitabili micro fermate che si possono verificare nelle varie macchine della catena. Al crescere delle cadenze produttive diventa fondamentale avere a disposizione buone capacità di accumulo per evitare di dover fermare la produzione a monte, specialmente in presenza di processi che non possono essere interrotti istantaneamente o addirittura non possano essere fermati affatto (un tipico esempio potrebbe essere quello di un forno industriale).
M.H. Material Handling risponde a queste esigenze con i sistemi di accumulo BAT Buffer e Heliflex.
Entrambi i prodotti sono buffer di tipo LIFO (Last In First Out):
BAT Buffer utilizza la catena a tapparella BAT, la struttura è composta da spire con tratti rettilinei di lunghezza variabile tra 2,5 e 6 metri e curve a raggio medio di 200 mm per contenere al massimo l’ingombro laterale. Il buffer è capace di raggiungere lunghezze fino a 150 m (estendibili affiancando altre spirali).
Heliflex utilizza invece una speciale catena con struttura a sbalzo e autoportante, avvolta su due tamburi, salendo su uno e scendendo sull’altro raggiungendo una capacità massima di 700 m per le macchine di maggiori dimensioni.
Per entrambi i sistemi l’inserimento dei prodotti avviene tramite un sistema di devio a movimentazione pneumatica posto sulla linea principale che, al momento dello stop della macchina a valle, dirige i prodotti in arrivo verso il buffer.
Il movimento della catena è controllato grazie all’azione di un inverter, questo consente di inserire i prodotti sul buffer controllando il passo in modo che non entrino in contatto tra loro mantenendo la pressione zero ed evitando possibili danneggiamenti, pur ottimizzando al massimo lo spazio disponibile.
Nel momento in cui la macchina a valle si rende nuovamente disponibile o nel caso in cui si fermi la produzione a monte, il buffer inverte il proprio senso di marcia ed entra in fase di scarico.
Il reinserimento in linea dei prodotti può avvenire in due modi, la cui scelta è legata al mantenimento o meno del senso di marcia rispetto al momento dell’inserimento.
- Nel caso in cui i prodotti debbano necessariamente mantenere il senso di marcia con cui sono entrati nel buffer, è previsto un sistema di restituzione dei prodotti tramite trasferitore ortogonale, pneumatico o motorizzato.
- Nel caso in cui il senso di marcia dei prodotti risulti indifferente ai fini della produzione, la restituzione può avvenire tramite devio fisso su di un nastro di scarico e quindi tramite un sistema di unificazione con la linea principale.