Stommpy studia e realizza i sistemi di sicurezza e di protezione nei luoghi di lavoro. Abbiamo intervistato Marco Chiarini, General Manager di Stommpy
La missione di Stommpy è incrementare e mantenere il livello di sicurezza negli stabilimenti industriali. A Ipackima l’azienda ha annunciato la ‘nascita’ della prima la linea guida sui dispositivi di sicurezza paracolpi realizzata dal dipartimento di R&D interno, nata con l’obiettivo di fornire le nozioni tecniche e le procedure necessarie per la scelta dei dispositivi paracolpi di sicurezza passivi più appropriati alle specifiche situazioni aziendali.
Un commento sulla fiera….
Grande soddisfazione per questa fiera, perché il numero dei visitatori è ampio, il riscontro positivo, Abbiamo notato che l’attenzione del visitatore è concentrata oggi non solo sull’acquisto di un prodotto, ma anche sull’implementazione del livello di sicurezza all’interno della propria azienda. In questa occasione abbiamo sottolineato una particolarità del nostro prodotto legata a un sistema di ancoraggio del dispositivo, perché la questione del pavimento che da sempre è trascurata, è in realtà un elemento importante. Con questa nuova soluzione stiamo cercando di fare un po’ di cultura su questo tema, dimostrando alla clientela, grazie ai test che abbiamo eseguito e che abbiamo mostrato live in fiera, che il sistema va inteso come supporto del pavimento del cliente con il dispositivo. Il nostro percorso inizia 18 anni fa quando l’azienda ha visto la luce per la prima volta. Prima un paracolpi era un oggetto per proteggere uno spigolo, oggi invece è un dedicato all’implementazione della sicurezza. Alla domanda “quanto influisce questa innovazione sul successo dell’azienda?” oggi potrei dire che anche se non è il primo elemento che viene percepito dal consumatore, direi che contribuisce per la maggior percentuale del nostro successo.
In quali mercati, oltre a quello italiano, siete in espansione?
Siamo nati in Italia, per cui le prime esperienze le abbiamo sviluppate qui, ma già dal 2007 abbiamo deciso di approcciare il mercato estero. Oggi abbiamo diverse filiali all’estero che proseguono il nostro modello di business, con la stessa attenzione alla qualità, alla presentazione del prodotto, al servizio consulenziale verso il cliente.